(La Spezia 1948) critico italiano. Docente di letteratura italiana a Roma, studioso di Pascoli (Itinerari del fanciullino, 1989), ha commentato i Poemi Conviviali (1980 e 1996) e i Primi poemetti (1982) e ha collaborato all’edizione pascoliana dei «Meridiani» (Poesie e prose scelte da Cesare Garboli, 2002). Ha concentrato i suoi interessi sulla letteratura dell’800-900, e principalmente sulla poesia, accordando nelle sue pagine il rigore analitico a una scrittura nitida e brillante. È autore della monografia Giorgio Caproni (1997), di studi su Svevo, Alvaro, Bertolucci, Penna, Pasolini, e curatore dell’antologia di saggi di Pampaloni Il critico giornaliero. Scritti militanti di letteratura 1948-1993 (2001). Ha indagato gli strumenti e il ruolo del critico, partendo dalla definizione delle principali tematiche novecentesche (La critica letteraria in Italia 1945-1994, 1994) e studiando i rapporti tra società, politica e letteratura. Dalla raccolta di articoli e saggi Il lettore di se stesso (2004) traspare la sua concezione della critica come dialogo con gli scrittori e fecondazione reciproca tra critico e autore. È collaboratore di numerose testate giornalistiche («la Repubblica», «Paragone», «Nuovi Argomenti», «La Rivista dei libri»).